ELLIOTT ERWITT

BIO IN PILLOLE


Elliott Erwitt è un fotografo americano nato a Parigi nel 1928 da genitori russi. Trascorse gran parte della sua infanzia in Italia e poi negli Stati Uniti, dove studiò fotografia e lavorò come assistente di numerosi fotografi celebri, tra cui Robert Capa.


Nel corso della sua lunga carriera, Erwitt ha prodotto una vasta gamma di immagini iconiche, dalle fotografie di strada, ai ritratti di celebrità, alle immagini di animali e di reportage. È noto soprattutto per il suo uso dell’ironia nelle sue fotografie, spesso combinando elementi apparentemente incongruenti o creando situazioni comiche.


Erwitt ha pubblicato diversi libri di fotografia, tra cui “Personal Exposures”, “On the Beach” e “Dog Dogs”. Ha anche lavorato per importanti agenzie pubblicitarie, come l’agenzia Magnum e la DDB, e ha creato numerose campagne pubblicitarie memorabili per clienti come la United Airlines e la Nikon.


Oltre alla sua attività di fotografo, Erwitt ha anche lavorato come regista di documentari e ha realizzato numerosi film per la televisione e il cinema. È stato insignito di numerosi premi e riconoscimenti per la sua carriera, tra cui il premio alla carriera del Lucie Award nel 2011.


TECNICA FOTOGRAFICA


La tecnica fotografica di Elliott Erwitt si concentra sull’utilizzo di un’ampia gamma di formati e di tecniche di ripresa. Ha utilizzato sia la fotografia analogica che quella digitale, a seconda del progetto e delle NECESSITÀ, prediligendo comunque la fotografia analogica e tutto il processo di sviluppo manuale.


Erwitt ha anche lavorato con diverse macchine fotografiche nel corso della sua carriera, ma è noto per aver usato spesso le fotocamere Leica, in particolare le Leica M3 e M4. Ha spesso utilizzato obiettivi grandangolari e ha preferito l’uso di pellicole in bianco e nero per molte delle sue immagini.


La sua tecnica fotografica si concentra sull’uso di inquadrature serrate, che spesso includono elementi umoristici o ironici. Erwitt ha anche sperimentato tecniche di ripresa come il mosso intenzionale e l’effetto di sfocatura, che ha utilizzato per creare immagini in cui i soggetti sono leggermente sfocati ma ancora riconoscibili.


Erwitt è anche noto per la sua attenzione ai dettagli e alla composizione, spesso creando immagini che giocano con i contrasti tra elementi come le forme, le texture e i toni. Ha anche lavorato con la luce in modo creativo, sfruttando le ombre e i riflessi per creare immagini con un forte impatto visivo.


ERWITT DA VEDERE


Erwitt oggi ha 94 anni e la sua eccezionale carriera lo consacra tra i fotografi più influenti di tutti i tempi. Grazie alle sue immagini e ai suoi scritti, è possibile apprendere preziosi insegnamenti.Firenze in Villa Bardini lo ospita in una Esposizione personale “Photography” , con oltre 70 scatti scelti dalla curatrice e dallo stesso Erwitt per raccontare con la sua ironia uno spaccato della storia e del costume del Novecento.


Vi consigliamo di andarla a vedere.

Successivamente sarà a Torino con una selezione diversa che racconta trasversalmente settant’anni di storia della famiglia e delle sue infinite sfaccettature intime e sociali.

COSA CI INSEGNA ERWITT CON LA SUA FOTOGRAFIA


Qui quello che portiamo con noi dalla mostra a Firenze.


Ironia: una delle caratteristiche distintive della fotografia di Erwitt è l’uso dell’ironia. Le sue immagini spesso combinano elementi apparentemente incongruenti o creano situazioni comiche, facendo riferimento alla cultura popolare o alla storia dell’arte.


Spontaneità: un’altra caratteristica della fotografia di Erwitt è la sua capacità di cogliere momenti spontanei e unici. Molte delle sue foto sembrano essere state catturate sul momento, senza alcuna preparazione o pianificazione.

La premeditazione: Erwitt sapeva anche provocare situazioni interessanti, innescando una reazione nei suoi soggetti a loro insaputa. Premeditazione e prontezza hanno permesso di catturare immagini iconiche come cani che saltano spaventati da Erwitt stesso che sapeva abbaiare perfettamente oppure dal suono della sua trombetta da passeggio!

La celebre immagine del bimbo e il suo nonno in bicicletta è costruita a tavolino da Erwitt e il sasso a terra ha indicato al bimbo il momento perfetto per regalarci quello sguardo rivolto in camera.

Umanità: Erwitt è noto per la sua capacità di catturare l’umanità nelle sue fotografie. Le sue immagini spesso mostrano persone in situazioni quotidiane o in momenti intimi, creando un’empatia tra lo spettatore e il soggetto della foto.

Composizione: Erwitt è anche un maestro della composizione fotografica, usando sapientemente l’angolazione, la luce e la prospettiva per creare immagini esteticamente piacevoli e interessanti.

Riferimenti culturali: molte delle fotografie di Erwitt includono riferimenti alla cultura popolare o alla storia dell’arte. Questi riferimenti possono essere evidenti o sottili, ma aggiungono sempre un livello di profondità e significato alle sue immagini.

Semplicità: nonostante la sua abilità tecnica e la sua conoscenza della composizione, Erwitt spesso preferisce uno stile semplice ed essenziale nella sua fotografia. Molte delle sue immagini sono composte solo da pochi elementi, il che le rende ancora più potenti e immediate.

Uso del bianco e nero: Erwitt è noto per la sua predilezione per la fotografia in bianco e nero, che utilizza spesso per creare immagini evocative e mozzafiato. Il bianco e nero, infatti, aiuta a concentrarsi sulla forma, sulla texture e sulla luce, creando un effetto di grande impatto visivo.

Scatti di strada: una grande parte del lavoro di Erwitt consiste in fotografie di strada, in cui cattura momenti fugaci e la vita quotidiana delle persone. In questi scatti, il fotografo dimostra una grande capacità di osservazione e di cogliere dettagli significativi anche nelle situazioni più banali.

Fotografia di animali: Erwitt ha anche creato numerose fotografie di animali, spesso con un approccio ironico e surreale. I suoi ritratti di cani, ad esempio, sono diventati celebri per la loro capacità di mostrare l’umanità degli animali e di cogliere le loro espressioni e i loro comportamenti unici.

Lavoro di reportage: oltre alla fotografia di strada e ai ritratti, Erwitt ha anche realizzato numerosi reportage, documentando eventi importanti della sua epoca. Ad esempio, ha fotografato la rivoluzione cubana e il muro di Berlino, lasciando un importante testimone della storia del Novecento.

Ironia politica: l’ironia è una costante anche nelle fotografie politiche di Erwitt, che spesso critica con ironia e sarcasmo il potere e le sue rappresentazioni. Un esempio di questo approccio è la celebre fotografia di Erwitt che ritrae Nikita Kruscev e Richard Nixon in una discussione animata.

Infine l’autoritratto:Elliott Erwitt ha realizzato molti autoritratti nel corso della sua carriera.

Vogliamo lasciarti con questa frase di risposta di Elliott Erwitt su quale fosse secondo lui la sua foto migliore. La sua risposta è stata : “Spero che la mia miglior foto debba ancora scattarla”.

Questo è quello che ci insegna con la sua prolifica carriera, l’umiltà, la curiosità e la continua esigenza di guardarsi intorno in questo mondo pieno di ispirazioni.


Grazie per aver letto il nostro articolo,

il team di Epistole Fotografiche