Che cos’è la mindfulness:


La mindfulness è una tipologia di meditazione che si basa sull’attenzione del momento presente con la premessa e la prerogativa di mantenere un atteggiamento non giudicante nei confronti dei propri pensieri. Non vi è un’univoca traduzione del termine “mindfulness”, in italiano lo si può quindi declinare ad esempio in “presenza mentale” o “consapevolezza”.



Mindfulness e fotografia:


All’interno dei vari strumenti dell’arte terapia, la fotografia e la mindfulness si combinano perfettamente in quella che chiamiamo Fotografia Emotiva. La mindfulness ci permette di entrare in uno stato di profondo ascolto di noi stessi, attenuando i rumori del mondo circostante per stare nel qui e nell’ora, la fotografia ci permette di far affiorare in modo creativo le nostre emozioni e bisogni e trasformarli in immagini potenti. Questo tipo di fotografia nasce per entrare in contrapposizione ad una società sempre più frenetica che venera il “culto della fretta” e che lascia sempre meno spazio all’ascolto di se stessi e degli altri.


Nel video epillola di marzo sul nostro canale YouTube abbiamo parlato degli aspetti positivi della Noia la quale può essere non solo uno spazio di riposo, ma anche un bellissimo momento esplorativo. “Il Dolce far niente” o per meglio dire l’ozio dal latino “otium”, il tempo libero, è un momento indispensabile di immersione nella dimensione creativa. Sotto l’ottica di quest’ultima affermazione la fotografia emotiva e la mindfulness, con i suoi esercizi di connessione col presente, si incastrano perfettamente come tassello mancante di un puzzle che compone un quadro sul benessere psico-emotivo dell’essere umano. Vari esercizi di questo tipo vengono proposti durante il nostro laboratorio di fotografia emotiva uno tra tutti te lo descriviamo in questo articolo in modo che tu possa fin da ora iniziare a rallentare positivamente la tua vita e contemporaneamente accendere una scintilla di creatività fotografica in te:



Esercizio dell’IO creativo


Chiudi gli occhi

Fai 4 inspirazioni, 4 pause e 4 espirazioni tutte dello stesso tempo

(Ad esempio se conti mentalmente fino a 4 per ispirazione dovrai contare fino a 4 anche mentre trattieni e mentre espiri.)

Questa è chiamata respirazione quadrata e serve per ottenere uno

stato psico-fisico tanto attivo quanto quieto

Individua un suono tra quelli che ti circondano

Percepisci una sensazione corporea (ad esempio come e dove appoggia la mano sinistra ecc..)

Apri gli occhi e individua un colore

Dopo di che recupera e riporta alla mente il suono, la sensazione e il colore precedentemente individuati, mettili insieme e da lì sviluppa una storia fotografica tramite una sequenza di 4 o più immagini.


Per cosa è utile questo esercizio?


Ad entrare in contatto ed allenare la parte destra (quella creativa) del cervello

A entrare in contatto con proprio sistema inconscio

A rielaborare positivamente emozioni negative

A sviluppare un tuo personale modo di fotografare



Lo sapevi che il 9 marzo è la giornata mondiale della Lentezza?!

Beh, se ne hai voglia e coraggio ti invitiamo a svolgere questo esercizio e a taggarci sui social per mostrarci il risultato.

In una società dove siamo bombardati da immagini esteticamente tutte uguali e dove spesso seguiamo il “mood” del momento piuttosto che noi stessi, ti invitiamo ad ribellarti! A tornare bambino, a fare una foto – o qualsiasi altra cosa – solo per il piacere di farla e di farla come piace a te! Senza prestare attenzione alle tendenze del momento o la paura del giudizio altrui.




Buon divertimento,


Il team di epistole fotografiche.